Da un po’ di tempo le mie letture, come avete capito, sono cambiate. Leggo sempre molto, ma le pagine destinatarie delle mie attenzioni non sono sempre solo per me. Il discorso vale per i saggi dedicati a gravidanza e materane, vale per le letture che sono dettate da esigenze di studio, vale per i libri che leggo al piccolo Bubù… che proprio come sognavo è un grande appassionato di libri e letture. Oltre a Stella Stellina di cui vi ho parlato qualche tempo fa, una sua grande passione sono le storie di Zazà e Leopoldo.
Sono quattro volumi cartonati firmati da Jacques Duquennoy dedicati ai temi classici per i bambini della sua età: i colori, le forme, i numeri e gli opposti.
Abbiamo preso i due primi volumi di questa serie, durante la nostra vacanza a Stromboli, nella Libreria dell’Isola che ogni anno è tappa fissa delle nostre passeggiate, perché è un posto speciale dove è possibile trovare titoli un po’ più ricercati del normale. I libri con protagonisti Zazà e Leopoldo (una zebra e un camaleonte) avevano proprio le caratteristiche che desideravo: la sorpresa ogni volta che si gira una pagina.
Le spesse pagine cartonate che li compongono, infatti, sono costruite e montate in modo da offrire attraverso tagli e/o finestre di acetato un gioco di immagini che consentono ai bambini di divertirsi parecchio. Così, se nei volumi dedicati ai colori e alle forme, le finestre di acetato permettono di comporre delle figure “aggiungendo” colore alle illustrazioni e “montando” immagini impreviste… Il volume dedicato ai numeri è tattile e quello dedicato agli opposti gioca con ritagli sul cartone per modificare l’illustrazione di partenza. Zazà e Leopoldo salgono e scendono le scale, sono tristi perché un uccellino è in gabbia e diventano felici quando magicamente l’uccellino è libero dalle sbarre che lo imprigionavano, litigano perché uno dei due ha fatto una monelleria… ma fanno subito pace perché sono gentili l’uno con l’altro e rimediano immediatamente al torto fatto. E poi disegnano insieme e con i loro tratti si compongono delle illustrazioni divertenti sui fogli di acetato. Un gioco magico che sorprende Tito e lo invita a spiegare cosa succederà. Consigliatissimi per i bambini curiosi che amano sfogliare i loro libri da soli, il cartone molto spesso, infatti, funzionale a questo gioco di immagini è anche resistentissimo.
Carla Panza
(Zazà e Leopoldo: i numeri, le forme, i colori e gli opposti di Jacques Duquennoy, Giochi educativi, pag. 20, euro 11.90 cad.)