Settimana di presentazioni questa, per le Matte da Leggere e per Officine Culturali.
E’ passato un po’ più di un mese da quando ci siamo sedute con i nostri amici del Monastero dei Benedettini per raccontarvi un libro dal vivo e finalmente non dovremo aspettare troppo prima di rifarlo, soltanto un paio di giorni.
Il nostro, ormai, è diventato un bel tam tam con Claudia e Simona. L’evento si prepara, le Matte scrivono e leggono, la grafica fa le sue magie, la libraia contatta le case editrici, ed è la prima a vedere i libri e a sistemarli sugli scaffali a sentire quell’odore di carta che tanto ci piace. Nel frattempo ci si vede, si chiacchiera un po’ in quel cortile che, da quando le giornate si sono allungate, diventa sempre più bello e si ride…nel bene e nel male 🙂
L’appuntamento di venerdì è con la presentazione del libro di Alberto Minnella, romanzo d’esordio edito da Fratelli Frilli Editori, Il gioco delle sette pietre – Siracusa 1964.
E’ bello scoprire, giorno dopo giorno, che la Sicilia è animata da un fermento letterario che non si arresta mai. Ed è ancora più bello scoprire, grazie a questo blog, e alle presentazioni che facciamo con Officine Culturali, che i giovani autori siciliani sono tanti e che scrivono belle cose.
E quello di Alberto Minnella è solo l’ultimo libro di siciliani che abbiamo sul comodino, almeno fino a venerdì, quando ve lo racconteremo nel Monastore di Officine.
Il gioco delle sette pietre è un giallo ambientato a Siracusa, ma non in una Siracusa dei giorni nostri. Siamo nel 1964 e quello che il lettore ha davanti è qualcosa che non si aspetta. Il Commissario Portanova, durante il Capodanno, riceve una telefona a dir poco inquietante. Una donna, ammette di avere assistito all’omicidio del proprietario del ristorante La spada blu, Antonio Passanisi. Solo che, quando gli agenti vanno sul posto, del cadavere non c’è traccia ed è solo la donna a raccontare di qualcosa di cui non ci sono prove, almeno apparentemente: lei dice di avere visto tre uomini.
Io non aggiungo altro, tranne che per il Commissario Portanova le cose non saranno facili.
Però una cosa ve la posso dire. La Siracusa che viene descritta nel libro è un luogo affascinante, come solo Siracusa e la sua Ortigia sanno essere. Tra le righe si legge una grande passione che l’autore ha per questo luogo, ma Alberto Minnella a Siracusa non c’è nato e non ci vive. Va da se che una delle domande che le Matte stanno preparando, avrà a che fare proprio con questo.
L’appuntamento è alle 18.00. Il libro ve lo raccontiamo insieme all’autore. Il Monastero si racconterà da solo, con le luci che esclusivamente un sole di un tardo pomeriggio primaverile saprà regalarvi.
Vi aspettiamo
M