Ho sviluppato una nuova patologia. Da quando ho finito Central Park di Guillaume Musso ho continuato a pensare alla struttura di quel romanzo e a quanto mi sia piaciuto immergermi nella storia e nella scrittura dell’autore. Non è un caso se Musso sia l’autore francese più tradotto al mondo. E così ho cominciato a cercare di scoprire
Non avete sbagliato blog e parleremo di Central Park, ma non come lo farebbe un travel blogger… Ne parliamo perché è proprio su una delle sue panchine che prende il via l’omonimo libro di Guillaume Musso. Manco a dirlo, siamo a New York. Sono le otto del mattino. La nostra protagonista Alice (una poliziotta parigina
Sarà la stagione delle donne, perché in questo periodo mi capita di leggere libri che hanno a che fare con donne che hanno segnato la vita di uomini nel bene e nel male, storie inventate e storie vere, storie vere ma rese più vivide perché raccontate in un romanzo. E’ stato così per la protagonista
Fra la maternità e l’esigenza di ritagliarmi uno “spazio tutto per me” in casa per poter ricominciare a lavorare, la mia biblioteca casalinga ha preso forma e i ritrovamenti interessanti sono stati numerosissimi. Fra questi, quello di cui da brava nostalgic reader, ho deciso di parlarvi oggi è un magnifico albo illustrato che (purtroppo) non
Le librerie sono dei posti magici. Per questo quando sono al CUB – Castello Ursino Bookshop, ci sono momenti in cui vago solo apparentemente senza meta da una parte all’altra della stanza. In realtà vado sto a guardare le copertine, di libri che ci sono già da tempo e di libri che scopro essere arrivati
Nell’appuntamento settimanale con i Matti per le Matte, torna Alessia Grasso che ci racconta un libro che ha letto ben due volte, tanto le è piaciuto. Tra i tanti romanzi che hanno cambiato la mia vita, uno da bambina mi ha preso e non mi ha lasciato più, l’ho riletto ben due volte e ancora
Jean-Baptiste Grenouille è uno dei personaggi più strani, affascinanti, controversi, spaventosi, appassionati, che io abbia incontrato nelle mie letture e non una volta mi è capitato di riprendere in mano il libro di Patrick Suskind, Profumo, per andare a rileggere il primo capito, quello che racconta la nascita di quest’uomo il 17 luglio 1783 a
Ci sono libri che ho sempre desiderato leggere, poi per un motivo o per un altro con questi testi l’incontro è stato sempre posticipato. La considerazione che ogni libro ha il suo tempo è sempre attuale, così se ho letto solo adesso Bel-Ami di Guy de Maupassant vuol dire che il momento giusto corrispondeva con
La presentazione curata la settimana scorsa, all’interno della corte del Castello Ursino, dalla professoressa Sarah Zappulla Muscarà è stata l’occasione per incontrare e per apprezzare ancora di più un titolo che possiamo contrassegnare con l’hashtag #lotrovatedacub. “Uomini e libri” di Mario Andreose è il viaggio attraverso cinque decenni di vita editoriale in Italia, che l’autore
Il romanzo di cui sto per parlarvi è un libro al quale mi sono affezionata dal primo momento che ho potuto stringerlo tra le mani. Si tratta, infatti, del dono degli alunni della 3L, dove quest’anno ho fatto supplenza dalla seconda metà di gennaio, fino alla fine di marzo. Inutile dire che avrei voluto leggerlo