Io con le saghe ci vado a nozze, proprio come quelle che stanno per avere inizio qui al Castello Ursino, mentre io faccio il mio turno al CUB. Ah, la sposa è in ritardo di un’ora. Io fossi negli ospiti a mazzassi. Così, senza se e senza ma. Le saghe dicevamo. Me ne è passata
Partiamo da un presupposto: arrivati a martedì della scorsa settimana i miei sette giorni di ferie, venivano trasformati in giorni di malattia. Ebbene sì, non mi fermavo praticamente da agosto o settembre dello scorso anno e quando ho deciso di ammalarmi? Esattamente, proprio nella mia prima settimana di vacanze dell’anno. Per fortuna tra lunedì e
L’incontro di ieri pomeriggio alla Libreria Cavallotto (C.so Sicilia, 91) è stata l’occasione per discutere dei numerosi argomenti al centro del suo ultimo romanzo: “Contesa per un maialino italianissimo a San Salvario” (Edizioni E/O). Amara Lakhous è nato ad Algeri nel 1970, ma vive in Italia dal 1995 e dal 2008 ha anche la cittadinanza
Questo post per invitarvi a frotte alla presentazione che si terrà questo pomeriggio alla libreria Cavallotto (C.so Sicilia 91, Catania) alle 17:30.
Una delle matte presenterà, in collaborazione con Isola Quassùd diretta da Emanuela Pistone, “Contesa per un maialino italianissimo a San Salvario” di Amara Lakhous (Edizioni E/O).
Amara Lakhous è di origini algerine, ma vive in Italia dal 1995. E’ laureato in Filosofia all’Università di Algeri e in Antropologia culturale alla Sapienza di Roma dove ha anche conseguito un dottorato di ricerca sugli immigrati musulmani arabi in Italia. Il suo punto di vista, all’interno di questo divertente e divertito giallo multietnico ambientato in un popolare quartiere di Torino, è quindi particolarmente interessante.