Metti un fine settimana libero, metti che quei due giorni non hai voglia di fare molto, perché fuori fa caldo, il letto è troppo invitante, la pila di libri si alza perché le case editrici ti inviano dei testi…beh quel fine settimana diventa il momento perfetto per leggere qualcosa. Così, la mattina di sabato, caffè in mano, mi sono seduta al tavolo della cucina con davanti sei o sette libri con l’unico proposito di sceglierne uno tra giallo, storia d’amore, storia d’amore nello spazio, fantasy e storia per bambini. Il giro di ruota l’ha vinto la storia d’amore nello spazio.
E’ così che ho incontrato Regalami una stella di Katie Khan (Newton Compton). L’ho tirato fuori dalla pila, ho preso una bottiglia d’acqua bella fresca, sono tornata in camera da letto e ho cominciato a leggere. L’indomani pomeriggio avevo finito, con buona pace di Newton che per tutto quel tempo non ha fatto altro che attendere me che finissi.
Carys e Max sono due giovani che vivono sulla Terra, un pianeta ben diverso da quello che ben conosciamo, dove le guerre hanno distrutto gli Stati Uniti e parte dell’Asia e dove nuove regole sono state scritte per fare vivere tutti in pace e serenità. Fino a che non raggiungeranno la maturità (non prima di aver superato almeno i trent’anni) sono costretti a delle rotazioni che li portano da un capo all’altro di Europia, il nuovo nome del nostro Continente.
Loro infrangono una regola fondamentale che vuole che maschi e femmine non facciano coppia fissa prima di una certa età, si innamorano nonostante tutto. Il loro amore li porta a vivere un’avventura nello spazio a bordo di uno Shuttle. Accade un incidente ed ecco che Carys e Max si trovano lontani dalla navicella con soli 90 minuti di ossigeno per sopravvivere e trovare una soluzione per ritornare al sicuro, nel frattempo ripercorrono la loro storia d’amore.
Mentre i minuti scorrono inesorabili e i tentativi non fanno che allontanarli dal loro obiettivo la dolcezza di un passato uguale a quello di tanti giovani che coltivano il loro amore contro le difficoltà che incontrano. Una sorta di moderni Romeo e Giulietta, costretti dalla società a nascondersi, puniti con il viaggio nello spazio per avere svelato i propri sentimenti.
Voi rimarrete con il fiato sospeso fino alla fine. Sarete sospesi con Carys e Max che guardano la Terra dall’alto e immaginano il loro futuro insieme, attraverso i ricordi del passato. Un’altra distopia che però non lascia presagire ad una nuova storia, per fortuna. L’autrice infatti chiude il libro in maniera sorprendente. Io ho scelto cosa ne sarà di Carys e Max, ma non vi dico di più.
Alla prossima lettura, perché in serbo ne ho molte altre.
(Regalami una stella/ Katie Khan/ Newton Compton/ pp 352/ € 10,00)
Mari