Da qualche tempo in qua, mi sono ripromessa di controllare quello che non ho recensito (e che, invece, ero convinta di avere consigliato ai nostri follower). Questo perché qualche giorno fa, mentre suggerivo alcuni romanzi sul tema “adolescenza” nella scuola dove sto per completare una breve supplenza, ho detto “Andate sulle Matte da Leggere, se volete qualche informazione in più”… A questo lungo elenco di libri, appartiene anche il romanzo di Paola Zannoner che vi presento oggi (e anche quello che vi presenterò fra qualche giorno, ma che non voglio dirvi quale sia): A piedi nudi, a cuore aperto. Un romanzo che racconta una storia d’amore interculturale (per la precisione fra una ragazza italiana e un ragazzo arabo), ma che soprattutto spinge a riflettere su temi quanto mai attuali.
Quando ho conosciuto Paola, ero da poco diventata socia della libreria che gestivo fino a qualche anno fa. Io intimidita dal parlare con quella che per me era già un mostro sacro della letteratura per per ragazzi (mia mamma mi aveva già fatto leggere diversi suoi romanzi e io me n’ero letteralmente innamorata). Lei bella, anzi bellissima tipa piena di progettualità e idee, con un musicalissimo accento toscano. Chiacchieriamo un po’, le spiego quello che avevamo in mente di fare e, parlando parlando, abbiamo costruito e concordato un corso di formazione per docenti sulla letteratura per l’infanzia e per ragazzi. Un modo per diffondere la conoscenza del panorama di questo settore dell’editoria a quelle persone che si occupano di promozione della lettura all’interno delle scuole.
Rachele e Taisir non potrebbero essere più diversi. Lui è uno skater di origini arabo palestinesi (e vive nel quartiere arabo della metropoli), lei studia canto (ed è figlia di una famiglia borghese dalla mentalità aperta). Si incontrano per caso, ma poi si ritrovano al liceo che frequentano entrambi quando lui prende la parola e interviene durante una riunione scolastica. Cupido ha già scoccato la sua freccia, ma Rachele non ne è ancora consapevole.
Sono tre i momenti – che danno il nome alle tre sezioni che compongono il romanzo – su cui si articola il racconto di un amore capace di vincere su tutto: sull’odio, sul razzismo, sulla diversità, sugli usi e costumi dei due giovani innamorati. A piedi nudi, a capo scoperto, a cuore aperto. Tre fasi in cui ciascuno dei due protagonisti prova ad abbracciare la cultura dell’altro per capire che solo se si vive “a cuore aperto” è possibile sconfiggere tutti i pregiudizi, tutte le difficoltà, tutte le diffidenze, tutte le barriere sociali (e mentali) di cui siamo quotidianamente vittime. Solo se si è liberi dai preconcetti è davvero possibile conoscere l’altro da sé.
Se volete seguire Paola, sappiate che ha un blog dove si intrattiene con tutti i suoi lettori e dove posta con regolarità le sue recensioni. Io ne approfitto per mandarle un saluto, perché p davvero da tantissimo tempo che non ci sentiamo… Ed è da almeno altrettanto tempo che ho voglia di sentirla.
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(A piedi nudi, a cuore aperto di Paola Zannoner, Fanucci editore,