Categoria: Storie vere

Autobiografia di un attore per “gioco”

Oggi è martedì e, dunque, è il turno di uno dei nostri ospiti. Stavolta, nella rubrica “Matti per le Matte”, arriva (non solo un lettore, ma anche) uno scrittore sopraffino: Alfio Caruso. Alfio ha cominciato la sua carriera come giornalista, ma ha da subito affiancato a questa una “vita parallela”, scrivendo romanzi thriller e saggi sulla Continua

Per chi non c’era… Ecco Miti tua

Eccoci all’appuntamento con il consueto resoconto di come è andata l’ultima presentazione delle Matte da Leggere. Un incontro strano in partenza, visto che la Matta era una sola e matta deve essere sembrata davvero visto che si dava sempre del “noi” coniugando al plurale il dialogo con Adriano Nicosia. Venerdì 21 al Monastore insieme a Continua

Il diario proibito di Maria Antonietta

Vi piace la storia? Ma soprattutto, vi piace leggere libri che parlano di storia? A me si, di tanto in tanto, dunque messa da parte la mia attuale vena “giovine” mi sono buttata su qualcosa che ha a che fare proprio con la storia.

Diciamo che è stato quasi d’obbligo. Archiviato Il figlio del Cimitero infatti mi sono ritrovata senza libri da leggere (urge dunque un passaggio in libreria, e so già che cosa comprerò) così, come presa da una qualunque crisi d’astinenza, sono andata a cercare in ognuna delle borse nelle quali avrei potuto dimenticare un libro: mare, palestra, borse da viaggio e cose così.

La mia ricerca ha avuto buon fine, perché di libri ne ho trovati tre e uno di questi era proprio quello di cui vi parlo oggi Il diario proibito di Maria Antonietta (titolo originale Becoming Marie Antoinette), di Juliet Grey, Newton Compton. Devo averlo comprato in qualche aeroporto, presa dalla disperazione di non avere niente da leggere, ma non mi ricordo proprio da dove venga. Lo avevo anche iniziato perché dentro ci ho trovato un fogliettino che mi raccontava di essere arrivata a pagina 34, ma poi devo averlo preso e dimenticato nella stessa borsa con la quale avevo viaggiato. Sono simpatica a volte. Continua

Ciao Roberto…

L’ho appreso il 22 maggio 2013 e sono rimasta annichilita, anche perché lo avevo da poco visto nelle riprese di una conferenza che aveva tenuto a metà marzo scorso durante la Fiera del libro per ragazzi di Bologna.

Si è spento Roberto Denti, il maestro dell’editoria per ragazzi in tutti i sensi. Autore prolifico e amatissimo e primo libraio d’Italia specializzato in questo segmento editoriale, un modello da seguire per tutti coloro i quali – negli anni – hanno deciso di intraprendere questo lavoro e di dedicarsi anima e corpo alla promozione del piacere della lettura soprattutto fra i giovanissimi; un impegno che Roberto Denti ha portato avanti fino all’ultimo insieme alla fedele compagna di una vita: Gianna Vitali. Continua

Storie di uomini e di navi…

Quello che vi suggeriamo di scoprire questo mese è un libro tutto siciliano e molto particolare. Ed io in particolare mi sono divertita proprio tanto a leggerlo, un po’ perché è stata davvero la mia (prima?) avventura subacquea, un po’ perché è stato come fare un tuffo nel passato, un po’ perché ho rivisto una situazione di vita vissuta da un’angolazione diversa. In questo libro, infatti, ci sono anch’io!

Non sono un subacqueo e neanche un palombaro, ma in quel periodo ho meditato di diventarlo. Vi dico solo che per il team che incontrerete leggendo questo libro io sono “il jolly”. E se lo leggerete capirete il perché. Ma veniamo al libro.

Non è un romanzo, ma ne ha il sapore. Non è (propriamente) un diario, ma ne ha il ritmo e lo spirito. E questo, nonostante si tratti di un racconto collettivo, a più voci. Non solo quelle degli autori i cui nomi campeggiano in copertina, ma anche di tutti gli uomini e le donne che li hanno affiancati in questa avventura, iniziata nel 2005 sotto il livello del mare, proseguita nel tempo anche attraverso la realizzazione di articoli e documentari che oggi costituiscono la cronaca di quanto accaduto e che a fine 2012 è diventato un libro. Continua

Le vie dei canti

L’ultima volta che ho riletto questo libro è stato poco più di un anno fa, quando mi sono preparata anche “psicologicamente” al viaggio in Australia: una delle tre mete del viaggio di nozze mio e di Marzio (insieme a Hong Kong e alla Polinesia francese).

E, ovviamente, considerata la meta, dallo scaffale non potevo non pescare “Le vie dei canti” di Bruce Chatwin. L’avevo letto da adolescente, incuriosita dalla singolarità del fatto che Bruce Chatwin, eterno viaggiatore morto proprio a causa di una malattia contratta in uno dei suoi viaggi, si domandava perché gli uomini invece di stare fermi se ne vadano in giro da un posto all’altro. Ma Chatwin, come si può evincere dagli avvenimenti della sua vita e intuire dalle notizie autobiografiche che infarciscono i suoi romanzi, era un uomo atipico. Come giornalista inizia a girare il mondo: Africa, Afghanistan, Unione Sovietica, America del Sud e Australia… Ed è proprio in questi luoghi che ambienta i suoi romanzi. Continua

La mia vita a impatto zero

Finalmente è venuto il mio turno… e non vedevo l’ora di scrivere questo post, dedicato (come annunciato nel mio precedente) al libro che presenterò venerdì pomeriggio alla libreria Cavallotto di Corso Sicilia, a Catania: “La mia vita a impatto zero” di Paola Maugeri.

Quello che ha fatto Paola Maugeri è un’azione che le rende merito anche solo per essersi messa alla prova in questa impresa. Una decisione che per Paola Maugeri affonda le proprie radici nel suo passato remoto… E il libro (oltre a essere uno spunto per interessanti riflessioni) è divertentissimo proprio perché capitolo per capitolo, infarcisce la narrazione di un’esperienza dura (ma quanto mai gratificante) di aneddoti gustosi, massime antiche e ricette di famiglia (magari rivisitate e corrette in ambito vegetariano e/o vegano). Continua

La vera fabbrica dei corpi

Quando guardate Csi pensate che sareste stati bravissimi se aveste scelto di fare medicina legale all’università? Se lo pensate o se comunque siete appassionati di indagini, criminologia e bla bla bla, allora vi dico che, negli anni, mi sono messa a caccia di quei libri che potessero dirmi qualcosa in più. Perchè? Perchè gli argomenti mi incuriosivano un sacco.

La vera fabbrica dei corpi, di Bill Bass e Jon Jefferson, (Editrice Nord), non è il titolo di un romanzo, è più un saggio che spiega come da un cadavere, ritrovato sul luogo di un delitto, si possa sapere molto di più di quello che dice solo apparentemente, ed è una storia vera, verissima!!! Continua

Kafka e la bambola viaggiatrice

Sono sempre stata una bambina piuttosto assennata. E non ho mai perso la mia bambola preferita. Non ho mai sofferto questa sorta di “distacco con responsabilità” che vive Elsi, ragazzina protagonista insieme allo scrittore Franz Kafka, del romanzo di cui parliamo oggi: “Kafka e la bambola viaggiatrice” di Jordi Sierra i Fabra. Non ho mai vissuto questo dolore, ma se mi fosse capitato di perdere la mia amica del cuore, la mia confidente segreta e silenziosa, mi sarebbe piaciuto che qualcuno inventasse per me la stessa strategia anti-sofferenza ideata da Kafka per questa bimbetta, pur di vederla smettere di piangere, pur di non sentire quei singhiozzi. Continua

Dove la terra brucia

Con questo post apriamo ufficialmente la categoria fumetti e graphic novel. E sono felice di farlo con una graphic novel di grande spessore e della quale mi sento orgogliosa perché è opera di due cari amici: Paola Cannatella e Giuseppe Galeani (lei fumettista, lui curatore dei testi). La graphic novel è dedicata alla giornalista di origini catanesi Maria Grazia Cutuli, nel decennale della sua morte quando si trovava come inviata del Corriere della Sera in Afghanistan.

Si tratta di un fumetto per non dimenticare chi era Maria Grazia Cutuli. E Paola e Giuseppe – anche secondo Barbara Stefanelli, vicedirettore del Corriere della Sera che conosceva e voleva profondamente bene a Maria Grazia – ci sono perfettamente riusciti. Continua

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