Il titolo del libro di cui vi parlo oggi, L’importanza di chiamarsi Hemingway di Anthony Burgess fa il verso a L’importanza di chiamarsi Ernesto di Oscar Wilde. E il gioco di titoli raddoppia, visto che già quello dell’opera di Wilde, nota anche come L’importanza di essere onesto (probo, franco, fedele) “scherza” con il nome del protagonista – che proprio come
Quando ero una ragazzina, sulle televisioni locali era frequente vedere lo storico Santi Correnti che raccontava le leggende e spiegava i proverbi e i modi di dire siciliani. Santi Correnti fu il primo a istituire la cattedra di Storia della Sicilia nell’insegnamento universitario, tenendola dal 1970 al 1996 presso l’ateneo catanese. Non stupisce quindi che
Ci sono frasi che riescono a catturare il nostro interesse in un soffio, a stuzzicare la curiosità di capire la logica che vi è sottesa e il passato che racchiudono. E’ stata così la frase riportata in quarta di copertina di Perdersi di Charles D’Ambrosio: “Se uno sa amare astrattamente, gli basta una giornata storta per odiare
Non si tratta di un romanzo, ma I 50 libri che hanno cambiato il mondo di Andrew Taylor, oltre a essere un libro al quadrato, è un titolo che ha raccolto una sfida difficile e importante: quella di elencare le 50 opere che hanno modificato per sempre il corso della storia, perché lo hanno arricchito, perché hanno
Ieri, quando sono arrivata a casa dei miei genitori a prendere Bubù, mi è caduto l’occhio su un libro che avevo regalato a mia mamma tanto diverso fa e che però io alla fine non ho mai letto, sebbene mi avesse invogliata tantissimo. Non vi dico ancora qual è perché a giorni (anche mia mamma lo ha
Godiamoci ancora i regali che abbiamo ricevuto per il Phd appena conseguito. E fra i tanti libri avuti in dono (i miei genitori e i miei fratelli sanno come viziarmi) un titolo in particolare risulta particolarmente azzeccato: La cosa più vicina alla vita. Lezioni sul nostro amore per i libri di James Wood che viene presentato come la
Da quando sono passata di ruolo, è stato determinato che ogni insegnate abbia a sua disposizione la “carta del docente” con un bonus di 500 euro da spendere in corsi aggiornamento, libri (ovviamente relativi alla propria materia), e aggiornamento tecnologico (tutto tranne smartphone). Così, mentre l’anno corso ho deciso di comprare il computer nuovo, in
Mi pace tanto lui, i piacciono tanto i suoi libri, mi piace tanto il modo in cui fa il professore (lo amano anche tutti i suoi alunni), mi piace tanto quando lo leggo su La Stampa, La Repubblica e Avvenire (in realtà quest’ultimo non lo compro quasi mai) mi piace tanto il suo blog. Insomma, praticamente appena
Probabilmente oggi vi sareste aspettati il post sul libro di cui avrei già votato parlarvi mercoledì scorso, ma è da diverso tempo che non scrivo un post per la sezione gravidanza… e così ho cambiato programma e ho deciso di raccontarvi di Il mio bambino non mi mangia. Consigli per prevenire e risolvere il problema di Carlos González. Qualche
Ok. forse non è proprio un libro da Matte da Leggere… Però, anche questo era sotto il mio albero di Natale (carini i miei amici e parenti, no?) che hanno deciso di farmi notare, come – sebbene la gravidanza sia ormai finita da un pezzo – io stia continuando a mangiare a quattro ganasce e