Ma nome avevo potuto dimenticarmi di questo romanzo? O meglio, come avevo potuto dimenticarmi di aver letto solo due volumi di questa magnifica trilogia firmata Veronica Roth? Proprio non saprei, certo è che dopo quello che sono corsa in libreria a comprare il terzo (ma anche il quarto volume)… Ma andiamo con ordine. Qualche sera fa,
Avevamo anticipato che presto vi avremmo raccontato di Fuad delle farfalle di Lina Maria Ugolini, poetessa e scrittrice catanese (che gli amici chiamano Lilli)… E adesso è arrivato il momento di farlo. Fuad delle farfalle è un libro che richiede un certo tempo di “sedimentazione” dopo averlo letto tutto d’un fiato, perché i temi che vengono affrontati sono
Oggi non vi racconto di un libro che ho finito, e dunque segnato come archiviato… Ma di un libro che ho appena cominciato: Doppio riflesso di Michele Ainis. Ho acquistato il volume in un giorno di shopping coatto online (potevo usufruire di uno sconto incredibile e mi sono fatta prendere la mano), e mentre cercavo libri
Oggi vi parlo di Prometto di sbagliare di Pedro Chagas Freitas, perché ogni tanto fa bene ricordare libri che ci sono piaciuti davvero tanto, non solo perché letti in un momento azzeccato, ma anche perché consentono al lettore di ricucire insieme pezzi sfilacciati di vita, di ricomporre cocci di passato che altrimenti resterebbero frammenti inutili… Perché,
Anna di Niccolò Ammaniti è il libro di cui vi racconto oggi. Il libro l’ho comprato parecchio tempo fa per regalarlo alla mia amica (manco a dirlo) Anna e non soltanto perché il romanzo porta il suo nome, ma perché leggendo la quarta di copertina avevo riconosciuto nei tratti i questa Anna di carta, la mia
Il libro di cui voglio raccontarvi oggi l’ho comprato grazie al suo titolo. Voi che avreste fatto davanti a una copertina dove campeggiavano le parole La tentazione di essere felici? Non lo avreste comprato? Io sì… E così mi sono ritrovata davanti alle pagine di Lorenzo Marone dove si legge la storia di Cesare Annunziata, un
Quasi tutte le volte che compro un libro di Guanda, lo acquisto perché so che la casa editrice è una vera e propria garanzia di qualità. Non c’è mai stato un libro da loro edito che mio abbia in qualche modo delusa. Posso dire lo stesso di L’impostore di Javier Cercas. Il romanzo l’ho acquistato molto tempo
Ho avuto non poche perplessità quando mi hanno regalato Memoriale dell’inganno di Jorge Volpi. Non capivo perché avessero deciso di regalarmi proprio quel libro. Non mi attirava il tema. Non lo ritenevo indicato né per il tipo di letture cui normalmente amo dedicarmi, né tantomeno per il momento in cui ho deciso di cominciare a leggerlo. Ma
Che bella lettura che mi sono regalata, in questo lungo weekend di Pasqua! Il libro lo avevo comprato alla fine del 2015, quando – uscita la classifica dei libri più interessanti dell’anno appena conclusosi – mi ero lasciata incuriosire dal titolo, dalle recensioni entusiastiche dei più importanti critici letterari americani e anche da un autore