Di tanto in tanto, mi piace pescare a caso dalla pila di libri che ancora non ho letto. E’ stato così che in questi giorni mi sono dedicata alla lettura di Verso la libertà di Fuad Aziz (un amico che non vedo ormai da troppo tempo… e che molti anni fa fece a me e alla mia
Ciao, sono Mariangela, di libri ne leggo di nuovo parecchi e ho ricominciato ad accettare i suggerimenti. Fare outing in quest’epoca è fondamentale, quasi come prendere il caffè la mattina, per darsi un tono e per affrontare le cose con la giusta prospettiva. Scherzi a parte, ho inserito un nuovo libro nella lista di quelli
Metti un fine settimana libero, metti che quei due giorni non hai voglia di fare molto, perché fuori fa caldo, il letto è troppo invitante, la pila di libri si alza perché le case editrici ti inviano dei testi…beh quel fine settimana diventa il momento perfetto per leggere qualcosa. Così, la mattina di sabato, caffè
Qualche sera fa al Castello Ursino, si è tenuta una delle serate della 55ª edizione del Premio Campiello. Fra i libri finalisti, tutti disponibili al CUB – Castello Ursino Bookshop, ho deciso di cominciare a leggere L’Arminuta di Donatella Di Pietrantonio. Mi è piaciuta la copertina e quanto scritto sulla quarta: «Ero l’arminuta, la ritornata. Parlavo un’altra lingua
Avete mai letto Il dio delle piccole cose? Io sì (e forse a breve ne farò anche un #nostalgicreader)… quindi potrete immaginare il piacere che ho provato quando a distanza di vent’anni dall’uscita di quel romanzo ho trovato in libreria il secondo romanzo di Arundhati Roy, Il ministero della suprema felicità. Vivevo un momento di vero terrore. Ero in attesa
Il secondo libro dell’estate, lo ammetto, l’ho afferrato al volo in un giorno in cui non avevo molte alternative di letture. Dovevo fare al volo la borsa per andare al mare e, sapendo di avere lettino e ombrellone a disposizione, avevo deciso che dovevo portarmi qualcosa da leggere. Ho afferrato questo, impossibile non vederlo con
Un libro giusto per ricominciare l’anno scolastico da docente è sicuramente Diario ((quasi segreto) di un prof di Marco Pappalardo. Mi piace cominciare con questo titolo anche perché quest’anno la mia vita scolastica sarà certamente più facile di quella dello scorso anno scolastico (trascorso a Caltagirone) e di quella che avevo immaginato potesse essere quella di quest’anno
Il “libro due” di queste vacanze estive è stato un giallo. Amo leggere i romanzi gialli d’estate come facevo quando andavo a mare a Nizza di Sicilia, dove mio nonno Saro aveva una casa, e potevo pescare liberamente nella sua collezione di gialli Mondadori: ne aveva un’infinità, credo la collana intera in una libreria bassa
Il primo libro letto durante queste vacanze estive è stato – manco a dirlo – un “libro al quadrato“. Il regalo ce lo aveva fatto qualche tempo fa l’editore Newton Compton, ma non avevo ancora avuto il tempo di godermelo pienamente e i libri al quadrato vanno letti con una passione e un’attenzione particolari. Così,
Con la lettura di La donna che sparì con un libro di Idra Novey, ho appena ricominciato la carrellata di #librialquadrato cui mi dedicherò quest’estate. Il romanzo, inizia con la sparizione della famosa scrittrice brasiliana Beatriz Yagoda. Lei è una donna dalle forme rotonde che fuma il sigaro e l’ultima volta che è stata avvistata era l’ora di