Di questo libro avete ci avete sentito dire diverse cose. Lo abbiamo presentato il 7 ottobre scorso al Castello Ursino, all’interno della rassegna di CUB – Castello Ursino Bookshop. Non vi abbiamo raccontato la presentazione, se non attraverso Facebook, facendovi vedere alcune foto. Ma non siamo mai scese nei particolari e quindi ora è arrivato
Ci siamo, manca poco meno di una settimana e ci vedremo per il primo incontro di C(L)UB il gruppo di lettura targato Matte da Leggere e Officine Culturali per CUB – Castello Ursino Bookshop. Noi non stiamo più nella pelle, innanzitutto perché non vediamo l’ora di conoscere quanti si sono già iscritti e hanno manifestato
Questo libro vale una spunta importante sulla mia #readingchallenge perché è (#nientepopodimenoche!) il libro con più di 500 pagine. A guardarlo sugli scaffali del CUB – Castello Ursino Bookshop mi spaventava un po’ con quella mole così imponente da affrontare in una torrida estate, ma poi mi sono decisa e ora posso dire che il
Le Matte da Leggere hanno pensato di animare la Casa Matta, CUB – Castello Ursino Bookshop, a cominciare dal mese prossimo con uno spazio dedicato ai Matti da Leggere come noi (che non necessariamente, però, hanno voglia di scrivere una recensione). Tra un mese esatto, il 26 ottobre prossimo, avrà inizio il Matto calendario di appuntamenti che
Ogni libro va letto al momento giusto. Per questo, ogni tanto, quando mi trovo a leggere un libro più per forza che per piacere faccio una fatica immensa. Ogni libro ha il suo tempo e, per quanto mi riguarda, ultimamente quando non voglio finire subito un libro non lo finisco, quindi rimando l’incontro; ogni libro
“Guida portatile alla psicopatologia della vita quotidiana” è un divertente vademecum, vero e proprio prontuario di sopravvivenza, di resistenza umana. L’intento dell’autrice Costanza Jesurum, psicoanalista e terapeuta (che da anni tiene un blog amatissimo), è quello di rispondere alle 1000 domande che assillano ogni giorno ciascuno di noi, ma lo fa mescolando un brillante umorismo e
Probabilmente non era il momento migliore per leggere questo meraviglioso romanzo di Dana Spiotta (lo dico perché la mia vita sta cambiando (e molto) e – forse – non era il caso di aggiungere alle mie preoccupazioni per il futuro, le preoccupazioni per la seconda metà della mia vita che ormai sta per cominciare… Anche se
Vi avevo promesso un’altra recensione su un #lotrovatedacub (e adesso anche sui miei scaffali e su quelli di mia mamma) a tema mangereccio, qualche settimana fa, poi fra sito nuovo e altre storie, era rimasta da completare e rifinire. Ma finalmente, eccovela servita. Si tratta di un volume (manco a dirlo) goloso di Abscondita, intitolato La