Categoria: Chick Lit

Gli uomini vengono da Marte… Le donne da Venere

Questo post nasce dal fatto che mio marito Marzio è appena partito per Milano. Niente di strano, visto che è in corso il Salone del Mobile che, considerato il suo lavoro, per lui – ogni anno – è un appuntamento imperdibile. Niente di strano, fatta eccezione per il fatto che Marzio ha fatto la valigia. E anche qui, direte voi, «Che c’è di strano? Se uno parte, deve preparare la valigia». Continua

Il club delle cattive ragazze

Ogni tanto ci vuole. Mica si possono leggere sempre libri più o meno seri. Ogni tanto, soprattutto il week end, le giovin signore come me (è bello quando mi do della giovin signora), devono leggere un libro  di quelli alla fine dei quali potere dire “si anche io un giorno avrò quel maschio figo, muscoloso, che fa esattamente tutto quello che io vorrei che facesse, e quel maschio figo sarà il mio principe azzurro, e sempre quel maschio figo, non farà mai qualcosa che possa in qualche modo darmi fastidio e, sempre quel maschio figo che si rasa nei giorni giusti della settimana, non farà che farmi complimenti e farmi sentire speciale e io probabilmente non dovrò fare altro che sorridergli, sospirando di felicità alla sola idea di lui” :).

Certo, finito questo libro si passa a quello successivo (che, sarà stato un caso, è L’amore dura tre anni, ihihihih).

Ma veniamo al libro che ho finito lo scorso fine settimana. Il titolo è Il club delle cattive ragazze di Sophie Hart (Feltrinelli), titolo originale The Naughty Girls Book Club Continua

Bridget Jones – Un amore di ragazzo

Discussione in ufficio tra me e C:
M: Ho comprato l’ultimo libro di Bridget Jones e ho scoperto che ha 51 anni, hanno fatto un trucco con il tempo.
C: E’ chiaro, al massimo quanti anni dovrebbe avere Bridget? Quaranta?
M: Quaranta, non di più. Del resto io il libro l’ho letto dieci anni fa.
C: Mmmm anch’io.
M: Controlliamo su Wikipedia?

Queste sono le cose che ti cambiano la giornata. Perché quando siamo andate su Wikipedia abbiamo scoperto che il libro risale al 1995 e non al 2003, come invece ci sarebbe piaciuto e gli anni che sono passati non sono dieci, ma diciotto OMG.

Una botta dura da digerire, che però ci ha fatto ridere un sacco della nostra situazione di over trentenni che continuano a vivere la sindrome di Peter Pan. Continua

Io ti guardo, Io ti sento, Io ti voglio

Partiamo dal presupposto che erano almeno tre mesi che le mie amiche (non tutte) mandavano a palla il messaggio di avere letto il libro più bello dell’anno, amiche che, lo dico mentre sono le otto del mattino e ascolto (a palla anche questo) Panic Station dei Muse, nella loro vita avranno letto tre libri 😛

Aggiungiamo che in effetti poi io non mi sono troppo documentata su quello di cui stavano parlando, perché chi avrebbe mai potuto fidarsi di queste lettrici 😛 (si, si voi ).

Il loro suggerimento l’ho dunque messo a mollo e non ho neanche chiesto di che cosa parlasse il libro “è una bellissima storia d’amore” era molto più che sufficiente. Fatto sta che, neanche dieci giorni fa, dopo due libri gialli, mi sono detta che ci potevo provare a leggere questa mirabolante storia d’amore e allora ho mandato un messaggio allo spacciatore

Io: “hai i libri della Cao?”
Lui: “Di chi?”
Io: “E’ una trilogia, lei si chiama Irene Cao”
Lui: “Vedo di farteli avere” Continua

L’amore della mia vita

Due settimane di vacanze. Dopo un duro anno di lavoro noi Matte siamo riuscite a staccare il cervello da tutto e così anche il nostro blog è rimasto fermo.

Ed è stato un bene…perché in questi ultimi giorni siamo riuscite ad abbassare, di qualche centimetro, l’altezza delle pile di libri che aspettano di essere letti da noi. Andare in vacanza ci ha fatto bene insomma e siamo pronte a rimpolpare il blog per raccontarvi delle storie che abbiamo letto 😉

L’amore della mia vita ( Amy Bratley/Newton Compton) è uno dei due libri che ho messo in valigia per andare a passare una settimana a Santorini. I miei amici, forse all’inizio, avranno pensato che sarebbero stati un po’ troppi due libri in sette giorni, ma io non mi sono smentita…anzi, dopo averli fatti preoccupare, ho cominciato a tranquillizzarli che se avessero voluto leggerli, il mio tablet era pieno di roba bella da spolpare sotto l’ombrellone…e meno male 🙂 Continua

La ragazza fantasma

Questo libro me lo ha regalato la mia mamma. Lei sa che quando arriva l’estate, ho voglia di dedicarmi a letture leggere che non impegnino troppo il cervello e non diano vita a riflessioni estreme. E sapendo che della Kinsella mi piace la penna, la ricerca aggettivale, la punta ironica con cui cesella i suoi racconti… Ha scelto di regalarmi “La ragazza fantasma“. In questi casi, di norma, non perdo tempo e mi tuffo subito nella lettura e così è stato anche con questo romanzo che però ha tratti più misteriosi e avventurosi del consueto nella bibliografia della scrittrice. Continua

Una ragazza da sposare

Poco tempo prima che mi sposassi, la mia amica Valentina mi ha regalato “Una ragazza da sposare”. Il romanzo si aggiunto sui miei scaffali alle due ultime pubblicazioni italiane sotto il nome di Madeleine Wickham: “La signora dei funerali” (Mondadori, pagg. 285, euro 18), “La compagna di scuola” (Mondadori, pagg. 285, euro 19) e “Vacanze Continua

L’orribile Karma della Formica

Alzo la mano, si! Questo libro l’ho comprato al supermercato. Ma non potevo lasciarlo lì.

Era una di queste domeniche estive ed erano le nove del mattino. Avevo appena preso il carrello ed ero pronta allo sprint, convinta di dovere uscire di nuovo all’area aperta entro i successivi venti minuti.

Poi ho visto lo scaffale dei libri, con la scritta 25%, ed è stata la fine.

E’ cominciata dentro di me una lotta: “Compro i libri adesso qui, o aspetto di andare domani in libreria?”. La fine della mia guerra interiore è arrivata quando ho visto il libro che dà il titolo a questo posto L’orribile Karma della Formica di David Safier, in Italia con Sperling & Kupfer. Continua

Mancano all’appello…

E dopo il successo dell’alter ego, adesso arrivano anche i bestseller firmati Madeleine Wickham (con sottofirma “meglio nota come Sophie Kinsella”)… Alcuni dei quali sono stati scritti prima di riconquistare fama internazionale sotto pseudonimo. Due identità che solo nel 2003 (con una rivelazione choc dell’autrice) sono tornate ad essere due metà della stessa mela. All’appello Continua

Sotto l’ombrellone… La saga di «I love shopping»

Abbiamo già avuto modo di presentare una fra le ultime fatiche letterarie (“Ho il tuo numero”) di Sophie Kinsella, l’alias di Madeleine Wickham. Lo abbiamo fatto per suggerirvi una lettura leggera, da poter fare un po’ ovunque, perfetta sotto l’ombrellone o se si è in cerca di una storia divertente, con punte ironiche, ma si desidera la garanzia di un racconto umoristico non banale o ritrito. E i suoi, sono proprio libri sfiziosi e non melensi… Una ricetta perfettamente bilanciata, tanto da essere divenuta la firma più nota e apprezzata di un intero genere letterario: il “chick lit” (ossia la letterature per ragazze, da “chick” – termine informale per ragazza, letteralmente “pollastrella” – e “lit” – abbreviazione per “literature”), dedicato a un pubblico di donne giovani, single e in carriera. Continua

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