E’ il secondo libro che ho finito a Santorini. Perché a Santorini, lo confesso, il mare non mi è piaciuto tantissimo e allora ho passato un sacco di tempo sotto l’ombrellone a leggere…e a dormire 🙂
Bianca come il latte, rossa come il sangue è il libro d’esordio di Alessandro D’Avenia, edito da Mondadori. Alessandro D’Avenia l’ho scoperto su twitter (@Prof2punto0), durante gli esami di maturità del 2012. Non dovevo fare gli esami io, ma li seguivo per la televisione per la quale ho lavorato 🙂
Il libro risale al 2010, ma io per tutto questo tempo non ho voluto leggerlo. Poi una mattina ho trovato una versione scontata e l’ho comprato.
Bianca come il latte, rossa come il sangue racconta la storia di un sedicenne, Leo, che ha una normalissima vita da adolescente. Le sue giornate passato uguali a quelle dei suoi coetanei tra partite di calcetto, compiti e chiacchiere con gli amici. I professori per lui sono solo delle persone con le quali interfacciarsi facendo il minimo sindacale. Poi in classe arriva il nuovo supplente di storia e filosofia. Agli occhi dei ragazzi sembra uno sfigato, ma Leo, piano piano, grazie all’approccio diverso che il giovane docente ha con i suoi allievi, riesce a capire che anche chi siede dall’altra parte della scrivania può essere portatore di consigli utilissimi per la vita, e lo soprannomina Sognatore, perché il suo consiglio, ogni giorno, è quello di inseguire i sogni.
E Leo il suo sogno ce l’ha. Si chiama Beatrice, è una ragazza che va nella sua stessa scuola, dai bellissimi capelli rossi. Leo scopre di essere appassionato di quel colore, e di avere invece paura del bianco che in questo caso rappresenta la terribile malattia della ragazza.
Bianca come il latte, rossa come il sangue è sicuramente un romanzo di formazione. La cosa bella è che il libro non ha una trama scontata. La storia di Leo infatti non è la solita storia di ragazzi che frequentano il liceo al solo scopo di arrivare alla maturità con il minore sforzo possibile e, nel frattempo, facendo tutte le esperienze possibili senza badare agli altri. E’ un libro generoso e appassionato che, nonostante tutto, trova il suo lieto fine.
Del libro c’è anche la trasposizione cinematografica.
(Bianca come il latte, rossa come il sangue/ Alessandro D’Avenia/ Mondadori/ pp. 254/ euro 13,00)
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