Buon martedì a tutti. Oggi per la rubrica “Matti per le Matte”, torna un ospite (ormai quasi fisso): Giovanni Sinatra. Giovanni è a quota 4 post per noi Matte dal Leggere… E oggi ci parla della sua sindrome di abbandono (puntando il dito contro qualcuno di davvero autorevole), quindi si dedica al racconto di una saga fantasy (vero successo editoriale e cinematografico), infine anticipa che presto si dedicherà a una sua grande passione. E noi Matte non aspettiamo altro. Buona lettura a voi!
Io soffro della sindrome da abbandono! Fatta questa confessione, posso iniziare a raccontarvi del libro di questo post anzi no, dei libri di questo post. I libri in questione sono cinque e compongono la saga di Percy Jackson e gli dei dell’olimpo scritta da Rick Riordan. A questo punto vi starete chiedendo, cosa c’entra la sindrome da abbandono con tutto questo? La colpa è sempre la sua, di J.K. Rowling. Manca poco al mio ventisettesimo compleanno e posso tranquillamente affermare che faccio parte di quella generazione cresciuta con Harry Potter. La fine della saga del mago di Hogwarts ha lasciato un vuoto che solo con un prequel o un sequel potrà essere colmato. Fatto questo lungo preambolo, ho scelto di leggere Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo per ricordarmi, dopo tanti anni, cosa vuol dire leggere un’intera saga fantasy (anche il prezzo è stato d’aiuto, Mondadori li ha ripubblicati in edizione economica).
La saga di Percy Jackson è ambientata nell’età contemporanea. Il protagonista scopre che le divinità dell’antica Grecia esistono, che si sono trasferite negli Stati Uniti e di essere un semidio figlio di Poseidone. Gli dei dell’Olimpo, infatti, seguono il cuore della civiltà occidentale, che adesso si trova proprio negli USA. Gli esseri umani mortali non si accorgono di tutto ciò a causa della foschia, che annebbia le menti umane e non permette agli uomini di vedere dei mostri e accadimenti mitologici. I cinque libri presentano tutte avventure differenti per il protagonista e i suoi amici, ma come ogni saga che si rispetti sono accumunati da un filo conduttore. Percy Jackson è il protagonista di una profezia e questa determinerà la sorte di tutte le battaglie combattute.
Inutile dire che questa saga non regge il paragone con Harry Potter, ma devo dire che non è stato per niente spiacevole affrontare questa nuova immersione nel fantasy. Tra l’altro la lettura di Percy Jackson è venuta dopo una serie di libri molto impegnativi della letteratura contemporanea e mi ha permesso di rilassare un attimo la mente con una storia comunque molto piacevole e avvincente. Inoltre, ho ripassato la mitologia greca e questo non guasta 😉
Ps: questo è il mio quarto post come ospite delle Matte da leggere e ancora non ho scritto nulla su un classico, mia grande passione, magari sarà per la prossima volta 🙂
Giovanni Sinatra